24-01-2013, 02:25 14
La scuola ideale per noi non ci sara' mai. Io sono mediamente contenta di quelle dei miei figli: mi sono sforzata di vederci gli aspetti positivi e non quelli negativi.
Poi per ognuno di noi e' importante un aspetto particolare, dipende da che cosa ci fa risuonare del nostro vissuto e delle nostre difficolta'. Non e' quindi banale. Ti capisco perche' prima di iscrivere il primo mi sono fatta un miliardo di paranoie (vicino casa/piu' lontano/che ambiente/c0n l'amichetto del nido/ senza ecc che tipo di scuola/ classi multieta' solo un eta'), poi mia cognata mi ha ricondotto al pragmatismo: insomma, e' la scuola dell'infanzia, non l'universita' :-).
Comunque per la cronaca (non so se sia legge nazionale pero') anche nelle scuole statali e' prevista la compresenza di due maestre. Si intersecano (almeno a scuola che conosco io) tre le 10 e le 13 quando e' previsto che i bambini facciano le attivita' piu' propriamente formative. Mio figlio ha fatto van Gogh a tre anni (guardare un quadro, cosa fa sentie/pensare, fare qualcosa che esprima gli stessi sentimenti), alla scuola statale appunto e l'anno dopo Philosophy for Children. Secondo me e' anche importante cosa si fa fare ai bambini: se sono interessanti le cose il dolore della separazione si supera presto.... A tre anni per la maggior parte sono pronti a fare il salto nel mondo...
Poi per ognuno di noi e' importante un aspetto particolare, dipende da che cosa ci fa risuonare del nostro vissuto e delle nostre difficolta'. Non e' quindi banale. Ti capisco perche' prima di iscrivere il primo mi sono fatta un miliardo di paranoie (vicino casa/piu' lontano/che ambiente/c0n l'amichetto del nido/ senza ecc che tipo di scuola/ classi multieta' solo un eta'), poi mia cognata mi ha ricondotto al pragmatismo: insomma, e' la scuola dell'infanzia, non l'universita' :-).
Comunque per la cronaca (non so se sia legge nazionale pero') anche nelle scuole statali e' prevista la compresenza di due maestre. Si intersecano (almeno a scuola che conosco io) tre le 10 e le 13 quando e' previsto che i bambini facciano le attivita' piu' propriamente formative. Mio figlio ha fatto van Gogh a tre anni (guardare un quadro, cosa fa sentie/pensare, fare qualcosa che esprima gli stessi sentimenti), alla scuola statale appunto e l'anno dopo Philosophy for Children. Secondo me e' anche importante cosa si fa fare ai bambini: se sono interessanti le cose il dolore della separazione si supera presto.... A tre anni per la maggior parte sono pronti a fare il salto nel mondo...
Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)