Autosvezzamento.it
Cerca
Close this search box.

Storie vere

Una mama schiacciasassi
Pubblico una mail che mi è arrivata giorni fa perché penso che il percorso fatto da F., con le dovute differenze, sia molto comune. Insomma, la morale è che è genitori non nascono imparati, ma possono solo imparare basandosi sulla loro esperienza. Rispondo a questa newsletter, cogliendo l’occasione per rispondere o riportare la mia esperienza e riassumendo in una sola mail tanti spunti che hai dato nei video dell’ultimo periodo. Mi spiace purtroppo sono davvero poco social e il mio te...
polpette, quinoa, spinaci, zucca, semi, svezzamento, autosvezzamento
[box]Dopo aver ospitato sul blog le ricette di Genny, ho coltivato a lungo il sogno di poter presentare sulle pagine di questo blog altre ricette come le sue: speciali. Speciali non solo perché belle da guardare, ma perché non parlano solo di cibo, parlano dell'esperienza autentica di una famiglia e di un bambino, senza artifici, in maniera completamente genuina; delle difficoltà oltre che delle soddisfazioni. Mi sarebbe piaciuto entrare nelle cucine delle famiglie autosvezzanti e mostrarne i...
#bountymutiny, mumsnet, bounty, petition, petiizone, campioncini, ospedale, meternità
C’e una petizione che sta girando qui nel Regno Unito, rivolta al Ministero inglese della Sanità e promossa dal celebre sito per genitori Mumsnet, che vuole bandire i parenting clubs a scopo commerciale dai reparti maternità. Perché sapete cosa succede qui? Quando partorisci, dopo un’oretta o due, passa ad affacciarsi alla sala parto la signorina del Bounty club. Ti chiede se vuoi iscriverti al club e lasciare i tuoi dati, è un’offertona: ti danno un po’ di bei pacchi pieni di goodie...
farina di ceci, frittata, ricetta, svezzamento, autosvezzamento, al cibo commestibile
Toh, chi si rivede. Quella che era partita in quarta con l'autosvezzamento, felice come una pasqua, allegra e strabiliata dal fatto che il suo bimbo mangiasse di tutto di buona lena, verdure comprese. È durata tre-quattro mesi. Intanto il tempo è passato e noi siamo arrivati a compiere un anno. Ciucciamo come se avessimo due mesi:D, giorno e notte, e sopratutto la cosa che più ci piace fare a tavola è buttare le cose dal seggiolone, e poi uscire, da soli, dal seggiolone stesso... Un discol...
Urlo Munch dettaglio
[box]L'argomento di questo post è molto diverso da quello di cui ci occupiamo normalmente, ed è un argomento molto ma molto delicato. Non si parla di cibo, non si parla di svezzamento, ma si parla di bambini e di innocenza, della necessità di ascoltarli e osservarli con lungimiranza perché - molto tristemente - a volte è necessario proteggerli dalle persone stesse alle quali lo abbiamo affidato perché se ne prendano cura. Questa storia ce l'ha inviata una nostra lettrice e la pubblichiamo...
bambola giapponese Kokeshi autosvezzamento
Sono incinta!! Dopo il primo, inziale, entusiasmo comincio a domandarmi “E ora cosa faccio?” E già, perché abito in Giappone, e sono molto lontana dal possedere una sufficiente padronanza dei termini medici necessari... E comincio a pensare alla fuga! In Giappone il “satogaeri” (???) è quasi la norma: in parole povere la donna incinta torna a casa dei genitori e ci rimane fino al parto, e quindi perché no? Quindi comincio a elencare i mille motivi per dire “No” a un ritorno in It...
Famiglia autosvezzamento
Avevo solo venti anni, quando sono diventata mamma per la prima volta e non avevo alcuna esperienza con i bambini, neanche come baby sitter. Non posso negare di aver avuto paura di non farcela, ma in fondo, come tutte le neomamme, sapevo che dovevo solo affidarmi al mio istinto, che è sicuramente la guida più valida per imparare ad essere madri. Peccato che non mi sia stata data la possibilità di seguirlochiunque si sentiva in diritto di darmi consigli, non sempre buoni anche se dati con le ...
Bambino sospetta inappetenza infondata
“Ma non ti preoccupare, quando avrà fame mangerà”. Mi diceva spesso mia moglie. Mangerà? E chi lo sa? E se la fame non tornasse? Dopo tutto è un "bambino inappetente". E se ci fosse di mezzo la salute? Filippo non mangiava… oddio, non esageriamo, mangiava poco. Secondo me non mangiava abbastanza. Sono l’uomo di cucina: che brutta cosa vedere i frutti delle mie fatiche quasi intonse nel piatto. Lì, sole e neanche assaggiate! Ma al di là di questo sentimento un po’ narcisisti...

ISCRIVITI E RICEVI IN OMAGGIO LA NUOVA EDIZIONE DELL’EBOOK:
“E se si strozza?”

IN PIÙ IMPARA QUELLO CHE C’È DA SAPERE CON IL MINICORSO
SULL’AUTOSVEZZAMENTO!