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I dubbi atroci di una mamma agli inizi (e la pediatra non aiuta…!)

Tempo fa mi è arrivata questa lettera e mi è sembrata troppo bella per non pubblicarla sul sito. Scommetto sono in tanti i genitori agli inizi dell’autosvezzamento che vi si riconosceranno essendosi posti esattamente le stesse domande che si sta ponendo Valentina, ovvero cosa fare se il pediatra non aiuta.

Autosvezzamento, ma la pediatra non aiuta
Jacopo, 7 mesi

“Finalmente, dopo la prima poppata è arrivata anche per Jacopo l’ora della prima mangiata … Eh… la prima mangiata… difficile proprio come la prima poppata.

Appena compiuti 6 mesi andiamo dalla pediatra, che aveva detto a suo tempo di essere d’accordo con l’autosvezzamento, per la visita di controllo e per, credevo io, cominciare a parlare su come, quando e cosa dare da mangiare al mio patatone abituato solo alla tetta.

La pediatra non aiuta

Si riparla di autosvezzamento, sono io a tirare fuori l’argomento appena comincia a dire che deve assolutamente iniziare a mangiare almeno a pranzo e mi dice: “sì, sì gli puoi fare assaggiare di tutto ma intanto inizia con questa”. Sbam! 3 fogli con la lista di introduzione graduale dei pasti, partendo dalla pappa con patata, carota e zucchina con farine varie, l’aggiunta di una verdura alla settimana, olio, parmigiano e pastina. Dopo i 7 mesi l’introduzione di carne e formaggi tipo ricotta stracco e robiola, yogurt a merenda ecc…insomma un percorso classico, lontano da quello che intendevo per autosvezzamento.

No assolutamente a pomodoro prima dei 9 mesi, anche no all’uovo, sempre fino ai 9 mesi, e altra cosine così..ah il pesce pure ecc. Ora…io rimango un po’ interdetta e non protesto perché sono allergica e Jacopo ancora non si sa, quindi ho cominciato con le pappette.

Risultato: le prime due volte mangia, la terza quasi mi tira dietro qualcosa. Ok riprova che ti riprova niente più, a parte la frutta, quella non la disdegna per niente. Chiamo la pediatra per avere qualche consiglio e mi dice: “MA SCUSA, MA FAGLI UN MINESTRONE CHE SIA BUONO ANCHE PER TE NO? AGGIUNGI VERDURE DI STAGIONE, TANTO PARMIGIANO E VIA. IL NON GLI PIACE NON ESISTE, CHE POI TI DIVENTA UNO DI QUEI BIMBI TIGNOSI…!”

Oook! si però.. azz… dirlo prima no, eh…

E facciamo sto minestrone con tutto dentro tranne il pomodoro. Mah…
Anche li… due mangiate e poi ciao ciao, solo frutta e nulla è cambiato nemmeno quando ho introdotto carne (pollo) e formaggio (ricottina).

Insomma, decisamente la pediatra non aiuta!

Nel frattempo siamo arrivati a 7 mesi. A dire la verità io un tozzetto di panino gliel’ho sempre allungato e lui gradiva parecchio. Intanto ho studiato da cima a fondo di nuovo il vostro sito, i commenti ecc. e comincio a pensare che non mi piace quando mi guarda con gli occhioni disperati all’idea di mangiare e fa la lacrimuccia, lui! Che viene soprannominato “cuor gioioso” tanto è sempre felice…. Io e suo padre amiamo il cibo e siamo cuochi provetti, mangiano qualsiasi cosa, sperimentando ogni tipo di cucina e non è giusto che lui non abbia la nostra stessa passione per il cibo e per la convivialità della tavola. Jacopo lo voglio vedere ridere anche a tavola!

Quindi che faccio… sto per mettere a lessare il pappone quando penso “ma vafangulo, va” e metto su la pasta, scelgo i fusilli, non salo l’acqua e via.

Gli metto davanti il piattino pieno di fusilli conditi con olio parmigiano e ricotta, tiro su le maniche alla patata e io e suo padre cominciamo a mangiare la stessa cosa accanto a lui. E che fa?…Strilla sorridendo, caccia le manine nel piatto e comincia a mangiare, ciucciare, tirare a terra tutta la pasta… mai visto così! Bene, benissimo, ecco a ruota mollichine piccolissime di pane che afferra e gnam, pezzettini di banana e gnam, pezzettini di mandarino e gnam!

Ieri? Se deve mangiare carne… faccio un ragù di carne di agnello in un padellino antiaderente con l’aggiunta di patatine lesse a cubettini, carotine minuscole lesse e finocchi anch’essi minuscoli lessi cotti solo con l’aggiunta di un po’ di acqua. Scolo ‘sti santi fusilli, metto il raguttino, olio parmigiano e tran! Glielo sbatto davanti e lui urla, ride e affonda le mani… mangia!!!!! È più quello che finisce a terra che altro ma 6 o 7 maccheroni compresi di ciccina e verdurine li butta giù!

Che dire? È cosi che deve andare? Ho sbagliato?????
So che devo prestare molta attenzione alle allergie, aspetterò magari ad introdurre certi alimenti come il pomodoro ma… intanto…

Lo so che la cosa del pomodoro è un non problema, ma nell’ottica di questo messaggio mi sembra il problema minore. 😀

Ah, gli ho fatto anche dei biscottini senza uova e latte solo, con un goccino di succo di agave ed è impazzito (a me non sembravano dolci per niente).

Insomma, continuo su questa strada??????

Altra cosa scusate!
1) faccio cosi anche a cena? Perché per ora gli ho allungato solo qualche mollichina o frutta.
2) io la tetta gliela continuo a dare a richiesta anche prima di pranzo e tutte le volte che vuole come ho sempre fatto, vero? No, perché anche qui mi son sentita dire di non dargliela verso le 11.30 perché se no per forza che non mangia a pranzo (io gliel’ho sempre data lo stesso).

Grazie mille
Meno male che vi ho trovato

Ed ora a voi.
Genitori all’inizio, anche voi vi trovate in una situazione simile? Anche la vostra pediatra non aiuta?
Genitori già “avanti”, come avete risolto questi dubbi?
Fateci sapere 🙂

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36 risposte

  1. Buondiii….. Io ho una piantina piccola (che mi rilascia circa 30 pomodorini all anno) sul balcone…..lavati….sbucciati(mia fobia) un po schiacciati e dati a Giada (iniziato as da qualche settimana)…. Li ha amati….. Peccato ne siano usciti solo 2….
    Non credo tanto nelle allergie….
    1) penso che se non le ho io non dovrebbe averle neanche lei.
    2) penso che se fosse nata in un altra parte del mondo avrebbe mangiato ttt ciò ke x “noi” la rende allergica….

    Come sperimentato sulla mia pelle ….l istinto materno ti da sempre la giusta soluzione…
    Continua così,qui ho trovato tanto sostegno e la possibilità di parlare con chi “ha già dato”…. Fra mamme ci si capisce d più (rispetto ai dottori plurimegalaureati)

  2. Io ci sono nel bel mezzo!!! Solo che, a differenza gli faccio mangiare tutto, ma proprio tutto, ciò che mangiamo noi! Ovviamente ho bandito il sale! Niente zuccheri! Principalmente mangiamo minestroni fatti in casa (il pomodoro lo aggiungo), pesce, legumi, verdure,ricotta fresca! Pochissima carne! Anzi io niente proprio! Devo dire che lui gradisce molto la nuova alimentazione anche se alcune cose fa fatica ad afferrarle o a mangiarle, ma non mi preoccupo! Imparerà!

    1. Poverini sale e zucchero. Perché snobbarli così? Un pochino di sicuro non fanno male (così come non usarli affatto non è che abbia tutti questi benefici).
      Non ho capito la cosa del pomodoro 🙂

  3. Leggendo questo post mi è tornato in mente il natale scorso dove la mia Giulia ha iniziato a dare qualche problema con il latte. Aveva solo 4 mesi e mezzo e non ne voleva proprio sapere del latte in compenso quando eravamo a tavola ci guardava con due occhioni, la mia pediatra sapeva solo dirmi no no no ma non riusciva a spiegarmi perché e come potevo risolvere.Alla fine ho pensato sono io la mamma e vivo con lei 24 ore su 24 saprò capire, ho iniziato con le prime pappe, poi piano piano anche la cena. Quasi un mese fà ha compiuto 1 anno mangia già a tavola con noi, anzi noi mangiamo a tavola con lei ( ho cambiato il mio modo di cucinare per adeguarlo un pò alle sue esigenze e non ci fà male) e non mi rifiuta nulla ( durante questa vacanza abbiamo rivisitato leggermente la ricetta dei tacos alle verdure APPROVATI anche quelli 😉 ). Gode di ottima salute ed è vispa e vivace. Prima che arrivasse lei, adoravo cucinare per il mio compagno adesso posso dire che lo faccio perché in casa ho due persone che mi danno soddisfazione per qualsiasi piatto cucino. Il mio consiglio affidatevi al vs senso di mamma e non sbaglierete mai.

  4. Dov’è questa ricetta del dado? Alla mamma dell’articolo mi sento di dire che è tutto così, semplice. Tetta a disposizione quando vuole e ai pasti in famiglia lo sedete a tavola con voi e gli mettete a disposizione il cibo che preparate x voi. Le regole base di una sana alimentazione sono note ormai. Cibi sani, vari e il bambino farà da sé! È tutto così meravigliosamente semplice.

  5. A proposito del dado, consiglio veramente di provare a farlo in casa. C´é la ricetta sul blog che ho provato un paio di settimane fa. E´eccezionale. Avevo sempre rimandato perché pensavo fosse lungo da fare, invece alla fine é poco lavoro e se ne fa molto. E´giá diventato uno dei nostri migliori amici in cucina…

  6. Marinella Aquilini, devi contare tutto il sale contabile. Ad esempio quello del parmigiano. Comunque parmigiano e grana contengono circa 1,5-1,7 g per 100 di prodotto, quindi non tanti. Il problema del parmigiano è che è molto ricco di proteine. Quello a cui stare attenti è il dado confezionato 🙂 /A.

  7. Se non deve superare il grammo escludendo il sale presente naturalmente negli alimenti? Perché già una manciata di parmigiano ne ha ben più di un grammo…. Ora leggo il link

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